Libri di lettura facilitata
Parole in maiuscolo, in minuscolo e in corsivo
I primi tre libri di lettura facilitata contengono oltre 3000 parole di lunghezza crescente scritte in ordine alfabetico, in modo da rinforzare l’apprendimento delle lettere attraverso la ripetizione sistematica dello stesso fonema iniziale.
La fascia laterale rossa attiva la concentrazione, mentre quella azzurra rilassa e distende la vista dopo lo sforzo della lettura. Inoltre, ogni riga è scritta in una decrescente tonalità di grigio in modo da richiedere un piccolo sforzo visivo al lettore che sarà così sostenuto con un leggero richiamo all’attenzione, favorendo un’adeguata focalizzazione per tutta la durata dell’esercizio.
Non Parole
Il bambino con difficoltà di decodifica tende a leggere per immagini, in una sorta di “intuizione”, secondo un’interpretazione generale, di carattere arbitrario, con un senso soggettivo rispetto alla realtà oggettiva della parola scritta. Si può dire che la lettura del bambino dislessico è “sintetica e pre-grafica”.
L’interpretazione della parola o di gruppi di parole varia in base a diversi fattori, quali: la particolare sequenza dei singoli fonemi, il loro suono, il ritmo, la forma grafica, il succedersi di gruppi consonantici e vocalici all’interno della parola stessa, nonché al tipo di sollecitazione ambientale presente in quel dato momento e alle dinamiche del mondo interno del bambino.
Il libro delle “non parole” è stato ideato proprio per permettere al bambino di leggere, in modo “analitico”, attenendosi esattamente a ciò che è scritto. Nessuna parola infatti ha una senso comune che può essere immaginato; ci si deve attenere forzatamente – con un po’ di sforzo – aderenti a ciò che è scritto.
Abbiamo studiato una forma facilitata e graduale, in modo da non produrre frustrazione ma soddisfazione nel riuscire a leggere (…il linguaggio degli extraterrestri, come ha detto – divertendosi – qualche bambino)!
Ogni sei pagine si troverà una poesia, per favorire una pausa armonica e fluida, dopo un periodo di lettura analitica. Con tali sequenze il bambino esercita in modo ritmico sia la lettura di non parole che quella immaginativa favorendo una progressione lenta, solida e concreta dell’apprendimento. In ogni riga sono riportate solo tre “non parole” e ogni blocco di testo è distanziato da quello successivo in modo da stimolare la lettura focalizzata riducendo al minimo i fattori di disorientamento. I vocaboli hanno una lunghezza crescente (tre, quattro, cinque, sei lettere) in modo da promuovere un’emancipazione progressiva della lettura.
La fascia laterale rossa attiva la concentrazione, mentre quella azzurra rilassa e distende la vista dopo lo sforzo della lettura. Ogni riga è scritta in una decrescente tonalità di grigio, in modo da richiedere un piccolo sforzo visivo al bambino che sarà così invitato a mantenere l’attenzione focalizzata durante tutto l’esercizio. La disposizione occasionale di alcune righe scritte in rosso rompe la monotonia della lettura e la poesia, scritta in varie tonalità di verde, rilassa e porta fluidità alla lettura dopo l’esercizio di analisi.
Consigliamo di esercitare ogni giorno la lettura usando alternativamente sia il libro delle “non parole” che gli altri libri della stessa collana scritti in stampato maiuscolo, minuscolo e corsivo.